L. 3/12 – SOVRAINDEBITAMENTO: IL CASO DI PAOLO, UN AGENTE DI COMMERCIO SOPRAFFATTO DAI DEBITI

Premessa: quasi 100 mila euro di debiti e due figli a carico

Paolo, il nostro cliente, è agente di commercio ed ha una compagna e due figli. I suoi debiti derivano dal mancato successo della sua attività lavorativa: essendo un lavoratore autonomo con P.IVA ha sempre avuto difficoltà nel pagamento delle numerose imposte, e nel mantenimento della propria famiglia.

Soprattutto con l’avvento della crisi dovuta al Covid-19, la sua attività ne ha duramente risentito, essendo un rappresentante nel settore cibi e bevande.

Negli anni ha accumulato circa 96.000,00 euro di debiti, quasi totalmente verso l’Erario.

La procedura: liquidazione del patrimonio per pagare i debiti in base alle proprio disponibilità

Con il supporto del nostro studio, Paolo ha formulato al Tribunale una proposta che gli permetterà di pagare parzialmente i propri debiti mettendo a disposizione della massa dei creditori 300 euro al mese, nonché il ricavato della vendita della propria automobile, che nel frattempo resterà nella sua disponibilità.

Ebbene, il Tribunale di Brescia, con il provvedimento del 18 luglio scorso, ha accolto il ricorso depositato ex L. 3/12 dall’Avv. Laura Girelli e dall’Avv. Sara Girelli.

Il Giudice ha determinato l’importo destinato al soddisfacimento dei creditori tenendo conto degli importi necessari al sostentamento del nucleo familiare del ricorrente, che deve mantenere anche i due figli minori.

Grazie alla procedura di liquidazione del patrimonio Paolo potrà pagare in propri debiti, esclusivamente in proporzione alle sue possibilità, semplicemente versando mensilmente una somma di denaro alla procedura da sovraindebitamento e liquidando la propria autovettura solo alla fine della procedura.

Risoluzione: cancellazione dei debiti e divieto di pignoramenti 

Il Giudice, sulla base del nostro ricorso, ha disposto che per tutta la durata della procedura sia fatto espresso divieto ai creditori di iniziare o proseguire pignoramenti o azioni cautelari ed esecutive.

Al termine dei 4 anni il nostro cliente potrà chiedere al Tribunale l’esdebitazione definitiva, ovvero la cancellazione di tutti i debiti che non sia stato possibile pagare in corso di procedura, beneficiando quindi di un consistente taglio del debito che gli consentirà di poter ripartire.

 

Per maggiori informazioni è possibile contattare il nostro studio per fissare un appuntamento, chiamando lo 030.6378729 oppure scrivendo a info@girellistudiolegale.it oppure compilando il form presente nella pagina contatti.

 

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