Posts di Studio Girelli
RETTA RSA PER MALATI DI ALZHEIMER: A CHI SPETTA IL PAGAMENTO?
Il D.P.C.M. 14 febbraio 2001 ha classificato le prestazioni sanitarie in tre categorie: Prestazioni sanitarie a rilevanza sociale, a carico delle ASL; Prestazioni sociali a rilevanza sanitaria, a carico dei Comuni, con compartecipazione dell’utente; Prestazioni socio-sanitarie ad elevata integrazione sanitaria, a carico del Fondo Sanitario Nazionale. In quest’ultima categoria rientrano le cure per soggetti malati…
Leggi di più...IL DIRITTO AL RISARCIMENTO NEL CASO DI INFORTUNI SUL LAVORO
Chi subisce un danno in occasione di un infortunio sul lavoro ha diritto al risarcimento. Innanzitutto, è bene interpellare un legale di riferimento in quanto, come prima cosa, saprà indirizzarvi per capire se l’infortunio subito possa essere considerato come infortunio sul lavoro. Ed infatti, un infortunio sul lavoro non è solo quello occorso sul luogo…
Leggi di più...IL DIRITTO AL RISARCIMENTO NEL CASO DI SINISTRI STRADALI
Chi subisce un danno da sinistro stradale ha diritto al risarcimento. Nel caso di sinistri stradali, i danni risarcibili si dividono in: danni patrimoniali: spese mediche, danni al veicolo, perdita di reddito danni non patrimoniali: danno biologico, morale, esistenziale L’intervento di un avvocato per sinistri stradali assicura una valutazione corretta e una richiesta completa, e…
Leggi di più...DIRITTO TRIBUTARIO: LA PROVA PER IL RIMBORSO IVA INCOMBE SUL CONTRIBUENTE
La Corte di cassazione con l’ordinanza n. 17110 del 25 giugno 2025 ha ribadito che il contribuente è il solo soggetto onerato della prova dei fatti presupposti per la pretesa di rimborso relativo all’IVA. La decisione si base sui seguenti assunti. In primo luogo, nel caso di procedimento tributario vertente su una richiesta di rimborso…
Leggi di più...COME PROCEDERE IN CASO DI MANCATO PAGAMENTO DELLO STIPENDIO DA PARTE DEL DATORE DI LAVORO?
Può accadere che lo stipendio venga pagato in ritardo o non venga pagato. In caso di ritardo nel pagamento, il lavoratore può inviare un sollecito formale al datore di lavoro, anche tramite un proprio legale. Se il sollecito, però, non sortisce alcun effetto, può essere avviata una procedura di conciliazione, presso un ITL (Ispettorato del…
Leggi di più...DIRITTO TRIBUTARIO: SANZIONI TRIBUTARIE, IL DEBITO NON SI EREDITA
Una recente ordinanza della Corte di Cassazione (n. 22476/2025) ha stabilito che le sanzioni tributarie non sono ereditabili. Ciò in quanto, secondo la Suprema Corte, le sanzioni tributarie hanno natura personale e, con il decesso del soggetto che ha commesso la violazione, esse vengono meno. La pronuncia si basa sul principio secondo il quale la…
Leggi di più...COSA FARE SE UN EREDE SI RIFIUTA DI PARTECIPARE ALLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE?
Come ci si può tutelare nel caso in cui un erede si rifiuti di aderire alla dichiarazione di successione del de cuius? Può accadere, infatti, che solo alcuni degli eredi si attivino per procedere con la dichiarazione di successione, mentre altri restino inattivi. Secondo la legge, gli eredi hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione di…
Leggi di più...DIRITTO DOGANALE: L’IVA ALL’IMPORTAZIONE E’ DIRITTO DI CONFINE?
A seguito della riforma del sistema sanzionatorio doganale (D.lgs. 141/2024) l’IVA all’importazione è stata inquadrata a come diritto di confine, nonostante le numerose sentenze della Giurisprudenza fossero di avviso contrario. La Corte Costituzione, con la sentenza n. 93 del 3 luglio 2025, ha invece ribadito che l’IVA in importazione ha una natura completamente diversa rispetto…
Leggi di più...DIRITTO TRIBUTARIO: L’EFFETTO DELLA SENTENZA DI ASSOLUZIONE PENALE IN AMBITO TRIBUTARIO
Nel caso in cui il contribuente sia assolto in sede penale, cosa accade per il procedimento tributario che abbia ad oggetto i medesimi fatti di causa? Fino a poco tempo fa, i rapporti tra il giudizio penale e quello tributario erano caratterizzati dalla rispettiva autonomia. La situazione è però cambiata nel 2024 con l’inserimento dell’art.…
Leggi di più...DIRITTO DOGANALE: RIFORMA DOGANALE, I CORRETTIVI DEL D.LGS 81/2025 AL SISTEMA SANZIONATORIO
Il D.lgs. 81/2025, ha introdotto importanti modifiche al sistema sanzionatorio doganale, come spiegato anche dalla Circolare dell’Agenzia delle dogane del 17 giugno 2025 n. 14. Il correttivo introduce alcune novità. Una delle più significative è senza dubbio l’innalzamento della soglia penale per l’Iva all’importazione: si configurerà la fattispecie penale del reato di contrabbando solo in…
Leggi di più...